Approvata dalla Regione la Nuova Strategia del GAL: “L’InnovAzione: Abitare Comunità e Territori”

Approvata dalla Regione la Nuova Strategia del GAL: “L’InnovAzione: Abitare Comunità e Territori”

La nuova strategia del GAL Terras de Olia, intitolata “L’InnovAzione: Abitare Comunità e Territori”, è stata approvata per il finanziamento da parte della Regione Sardegna con un punteggio che conferma l’importanza attribuita dalle comunità e dai portatori di interesse partecipanti.

Gli Assessorati all’Agricoltura e al Lavoro hanno reso pubblica la Graduatoria delle strategie di sviluppo locale partecipativo, che include i 17 GAL della Sardegna: link: https://www.galterrasdeolia.it/wp-content/uploads/2024/05/all.-1-graduatoria-strategie-di-sviluppo-locale-1.pdf

“Si tratta di un significativo riconoscimento iniziale per il processo partecipativo – ha dichiarato Gianbattista Ledda, Presidente del GAL Terras de Olia – che ha coinvolto cittadini, imprese, enti pubblici e diversi portatori di interesse locali tra ottobre e dicembre 2023. Abbiamo collaborato per identificare bisogni, definire azioni e sviluppare progetti che si concretizzeranno in bandi di finanziamento pubblico, progetti di cooperazione e percorsi formativi per il prossimo periodo di programmazione europea 2023-2027. Il passo successivo sarà la definizione di un piano operativo, seguendo le indicazioni dell’Autorità di gestione.”

“Un elemento chiave della nuova strategia è l’attenzione agli spazi generativi, alla valorizzazione della cultura locale e alla creazione di reti di collaborazione – ha aggiunto Ledda – La valorizzazione degli spazi generativi è fondamentale per la creazione di servizi, beni e attività che generino effetti positivi a livello comunitario. Intendiamo promuovere attività che favoriscano la coesione sociale, la permanenza delle giovani generazioni sul territorio e la valorizzazione della cultura locale. Inoltre, la costruzione di reti di collaborazione con università, istituzioni locali e altri GAL rappresenta un passo importante per garantire l’integrazione tra vari attori e livelli di governance, promuovendo un partenariato solido e inclusivo.”